Come tradizione festeggiamo l’inizio del nuovo anno con le persone e le Aziende che ci hanno accompagnato nel nostro cammino. Un grazie di cuore per averci seguite, coccolate, lette sempre con crescente interesse.
Nel corso di questi anni avete visto come il blog si sia evoluto e presto lo innoveremo ulteriormente con una più consona veste grafica. Ci sono state delle conferme nelle nostre collaborazioni e delle new enrtry, ma sempre seguendo un percorso logico di lifestyle e di coerenza professionale.
Abbiamo approfondito dei temi come il teatro e abbiamo ampliato alcune collaborazioni in quanto, essendo anche una buyer, ho avuto modo di conoscere più da vicino alcune realtà imprenditoriali del circuito Moda.
Non ultima la nuova rubrica di Moda sugli outfit consigliati alla nostre amiche che si chiamerà Ulderica’s Closet, nata dal lavoro come personal shopper e dalla collaborazione con la boutique Elody di Torino.
Il nuovo anno nasce sotto la stella del rinnovamento e della crescita, certe che voi saprete apprezzarlo.
Hermy e Gigi vi salutano e vi augurano Felicità e Benessere, per Voi e per vostri cari.
Gli abitini delle mie piccole in velluto rubino sono firmati BabyDog Boutique, il marchio totalmente made in Italy che da 5 stagioni è per noi conferma di qualità e stile. Un grazie di cuore a Tati Scotti, designer e titolare del brand, per questi anni meravigliosi.
A Milano presso Prince and Princesse, Via Meravigli 16
A Torino presso Porcocane, Via Carlo Alberto 24/bis
Online http://www.honeydog.it
Ed ecco che arriva la box di maggio con una selezione di prodotti molto particolari firmata dalla blogger Valentina Grispo. Non vorrete perderla per nessun motivo!!!
Poi, se utilizzate il mio codice, potrete averla con un fantastico sconto del 20%!!!!!!
La nostra rassegna dedicata all’evento creato dal Circolo dei Lettori di Torino si conclude con questa intervista rilasciata ad Angelo Barra per il canale Youtube ONIRICMEDIA.
Voce del Verbo Moda è, ad oggi, l’unico tentativo fatto nella città sabauda di parlare di Moda ad un alto livello.
Ad esso hanno infatti partecipato personaggi di spicco del settore, tra i quali le stiliste Chiara Boni, Luisa Beccaria e Stella Jean.
I titolari della boutique POSH di Torino ed io abbiamo cercato di avvicinare il compratore ad un tipo di prodotto innovativo, che esca dagli schemi di quello che attualmente viene proposto nei vari store, anche i più conosciuti, e lo abbiamo fatto cercando di spingere sulla personalità dell’utente finale, più che sulla commercializzazione di prodotti ovvi.
Si può essere glamour ed eleganti a tutte le ore del giorno e in qualsiasi occasione, semplicemente imparando a compare pochi pezzi, ma che abbiano una loro anima che noi, indossandoli, siamo in grado di far emergere.
Ecco quindi l’intervista che vede protagonisti, oltre a Barra e a me, la professional Silvia Dompe’, il designer Andrea Seano e l’architetto Valentina Farassino.
Che il salotto buono di Torino potesse riservare delle sorprese ce lo aspettavamo da tempo, ma la manifestazione Voce del Verbo Moda, organizzata dal 20 al 23 marzo da Il Circolo dei Lettori ha sbancato il botteghino.
Una straordinaria affluenza di visitatori, sia nelle boutique che hanno aderito all’evento, sia presso la sede di Via Bogino, e personaggi noti del mondo della Cultura e della Moda che hanno preso parte alla manifestazione, tra i quali le stiliste Chiara Boni e Stella Jean, astro nascente di un mercato trasversale che coniuga stile e gusto multietnico in un tripudio di fantasie e colori veramente innovativo.
Noi abbiamo aderito a questa iniziativa partecipando, presso la sede della boutique POSH in Via Roma 218, a Personaggi in Cerca di Moda.
L’intento era quello di dimostrare come posh non sia uno status, ma uno stato d’animo.
Così l’architetto Valentina Farassino, la professional Silvia Dompe’, il designer Andrea Seano ed io, in qualità di fashion blogger, abbiamo conversato con il pubblico e nel corso di un’intervista con Angelo Barra, su come la moda sia necessità e gioco nello stesso tempo.
Andrea Seano, Silvia Dompè, Ulderica Masoni, Angelo Barra e Valentina Farassino
L’idea era quella di interpretare 3 momenti diversi della giornata di ognuno di noi, dal momento lavorativo alla sera, passando attraverso il pranzo o la cena di lavoro.
Valentina Farassino ha dato la propria interpretazione del termine Moda con il suo stile rock e informale, ma non per questo meno femminile, una donna che di giorno lavora in un mondo prevalentemente maschile, ma che la sera si vuole concedere qualcosa di più audace.
Per lei predominano il nero e i colori assoluti e brillanti, gli abiti femminili abbinati ad accessori grintosi, gli anfibi e le calze colorate. Una donna che sa quello che vuole, si veste bene, ama lo stile pulito ma deciso di Jean Paul Gaultier per la sera e il tartan di Vivienne Westwood e il jeans grigio di Karl Lagerfeld per il giorno.
Abito-chiodo Jean Paul Gaultier Mono orecchino Pepitosa Bijoux
Silvia Dompè lavora presso un importante istituto di credito e i clienti che incontra si aspettano da lei di conoscere una persona rassicurante e che comunichi fiducia.
Se di giorno Silvia predilige il pantalone rosso e la camicia bianca più formale firmata Viktor & Rolf abbinata ad una coloratissima giacca a sacchetto di Stella Jean, la sera mantiene la scelta del pantalone con un meno convenzionale bianco e nero di Marc Jacobs nella fantasia Radio Waves, abbinato ad un top nero di Vivienne Westwood e ad un’iconica minaudiere di Jean Paul Gaultier in metallo argento, rivestita in pelle nera, a ricreare lo storico packaging del profumo simbolo della Maison.
Top Vivienne Westwood, pantalone e cintura Marc Jacobs, minaudiere Jean Paul Gaultier
Per il miei outfit io, invece, ho puntato essenzialmente sul discorso colore e sugli abbinamenti di fantasie.
Sono passata da un total look firmato Stella Jean, il mio trip per la stagione estiva, condito con accessori firmati Vivienne Westwood, a un look pomeridiano completamente ispirato a Karl Lagerfeld giocato sul binomio bluette/nero, per ritornare la sera a brillare con uno splendido abito con ampia scollatura sulla schiena culminante in un enorme fiocco sempre della Jean. Questo abito , come tutta la collezione di Stella Jean, è realizzato in puro cotone prodotto nel Burkina Faso dalle donne appartenenti alla comunità locale, nell’ambito di un progetto equo e solidale il cui motto è NOT CHARITY BUT WORK, che permette a chi partecipa a questa operazione di mantenersi autonomamente, senza ricorrere ad aiuti provenienti dall’altra parte del mondo.
Sempre della stessa stilista le scarpe tacco 12, mentre la borsa è la mitica Isabella Rossellini di BULGARI, qui declinata in un colore rosso corallo e realizzata in vitello palmellato. Orecchini in rafia Pepitosa Bijoux.
Abito e decoltè Stella Jean, borsa Isabella Rossellini di Bulgari, orecchini Pepitosa Bijoux
Particolare della scollatura
Andrea Seano è uno dei designer emergenti più interessanti nel mondo delle calzature. E’ passato dal disegno tessile, al disegno di complementi d’arredo fino ad arrivare a realizzare la scarpa simbolo della donna torinese, quella Lucy che lui ha ideato lo scorso anno ispirandosi a Luciana Littizzetto e che lei indossata spesso nelle occasioni ufficiali. Oggi la gamma di scarpe design di Andrea si sta ampliando e lui ci riserverà presto un’anteprima delle sue creazioni.
Qui lo abbiamo fotografato con la creazione che contraddistingue il suo stile, quella Lucy in raso nero, colore prediletto dalle donne sabaude, col tacco che ricrea la forma caratteristica della Mole Antonelliana.
Andrea Seano e le sue Lucy
Particola del tacco a Mole Antonelliana delle Lucy
La descrizione completa di tutti gli abiti e degli accessori, presentati da Francesco Muselli, contitolare della boutique POSH di Torino, e da me, la potete trovare in questo video prodotto da Onicmedia su Youtube.